Alessandro Scarafuggi è il nuovo direttore sanitario della Onlus. Stipulata da Agrabah e Fondazione Raggio Verde un’importante convenzione con il Crea, Centro di ricerca della Fondazione San Sebastiano di Firenze
Novità importanti per Agrabah, associazione genitori per l’autismo, che con la nascita della Fondazione Raggio Verde punta ancor più decisamente al miglioramento costante della qualità dei servizi. Dal primo ottobre la direzione sanitaria della Onlus è affidata al dottor Alessandro Scarafuggi, già direttore generale di alcune Asl toscane, nonché esperto di gestione e tematiche sanitarie data la lunga esperienza e i numerosi ruoli di responsabilità ricoperti in tale ambito. «Ho accettato l’incarico consapevole che avrei intaccato la mia attuale tranquillità di pensionato – dice – ma nella convinzione di poter contribuire allo sviluppo delle attività nelle quali Agrabah è impegnata da anni, legate alla necessità di realizzare progetti terapeutici e assistenziali di lungo termine per le persone con disturbi dello spettro autistico e per la disabilità in generale. L’idea è contribuire a far sì che l’esperienza e l’impegno delle famiglie e delle figure professionali che hanno collaborato con l’associazione continuino a essere parte della vita delle comunità di Pistoia e della Valdinievole, rendendole realmente inclusive. Ragazze e ragazzi, genitori e operatori, rappresentano una bella realtà alla quale come direttore sanitario intendo partecipare aggiungendo al loro il mio lavoro».
Nato nel 1952, Scarafuggi ha sviluppato la sua carriera professionale nel servizio sanitario fin da quando, nel ‘73, svolse prima ancora della laurea in medicina la funzione di vigile sanitario del Comune di Firenze. Ripetutamente docente a contratto presso le università di Pisa e Firenze, gli ultimi incarichi lo hanno visto direttore generale dell’Asl di Pistoia dal 2007 al 2012 e poi direttore delle Unità operative di Qualità e accreditamento e di Igiene e Sanità pubblica per la zona empolese. «Sono sempre stato convinto che al servizio pubblico vada attribuito un maggiore impegno e una doverosa responsabilità di intervento ma non dubito che si possano trovare, con rigore e creatività, unità d’intenti capaci di migliorare i risultati raggiunti e far fronte alle palesi insufficienze», spiega. Proprio dalla collaborazione tra Agrabah e Fondazione Filippo Turati Onlus ha origine la Fondazione Raggio Verde, che ha stretto a sua volta un’importante accordo con il Crea, Centro di ricerca della Fondazione San Sebastiano di Firenze, un’autorità a livello internazionale nel trattamento dell’autismo con la quale sarà perseguita la messa a punto di un sistema per «misurare» i progressi prodotti dalle terapie. Si tratta di un primo passo verso la valutazione dell’efficacia delle cure per l’autismo.
Fondata vent’anni fa da un gruppo pionieristico di genitori, Agrabah ha ricevuto nel tempo il supporto di imprenditori e realtà locali, quale la Fondazione Caript, alla quale si deve tra le altre cose la realizzazione della Casa di Gello, struttura dedicata all’età adulta. L’altro centro gestito dall’associazione è quello di Santomato per l’età evolutiva e per entrambi sono imprevisti interventi di valorizzazione. Anche dal punto di vista della solidità organizzativa, ad esempio con l’applicazione della legge 231 per la responsabilità amministrativa degli enti: una garanzia ulteriore, questa, per pazienti e dipendenti, così come per stakeholder ed eventuali finanziatori.